Matrimoni, funerali e altre celebrazioni
Usi e costumi tradizionali
Nella civiltà umana, ad ogni evento importante nella vita di un individuo, dalla nascita alla maturità eccetera fino alla morte, corrisponde qualche rito o usanza particolare. Attraverso questi riti, eccetto che nel caso del proprio funerale, una persona avverte le benedizioni, l’affetto, i sentimenti delle persone che la circondano. I vari riti e cerimonie esprimono in modo visibile i contenuti spirituali profondi di ciascuna cultura. La cultura cinese ha una lunga storia, e di conseguenza ha anche una ricca eredità di riti, che riflettono molti concetti della cultura stessa. Tra questi i più importanti espressi attraverso riti e cerimonie sono il compleanno, la raggiunta maturità, il matrimonio e la morte. Presentiamo qui brevemente le usanze per le due attività o cerimonie di compleanni e matrimoni.
Come si può capire dal nome stesso, il compleanno è l’anniversario del giorno in cui uno è venuto al mondo. Le persone anziane normalmente festeggiano la data del compleanno secondo il calendario lunare, mentre la giovane generazione perlopiù festeggia il compleanno secondo il calendario solare. Da quando lo stato ha adottato il calendario solare, molti cinesi hanno due compleanni: lunare e solare. Anche il modo di calcolare l’età dei cinesi è diverso dagli occidentali. I cinesi calcolano che uno quando nasce ha un anno. Il secondo anno lo calcolano dal primo giorno del nuovo anno lunare, quindi a quel punto uno ha già due anni.
Una mamma, dopo che ha partorito, dovendo rifarsi le energie corporee, per un mese segue una dieta molto particolare. Questo si chiama zuo yuezi. In passato le cose da osservare durante questo mese erano tante, come: proibito lavarsi i capelli, fare il bagno o la doccia, lavarsi le mani con l’acqua fredda, leggere libri, salire le scale, piangere, mangiare o bere cose fredde o ghiacciate. Si doveva poi mangiare una zuppa biologica (zuppa contenente delle medicine cinesi), una zuppa di eucommia e reni (cioè fatta con eucommia duzhong e reni di maiale), pollo all’olio di sesamo (cioè una zuppa di pollo bollito con olio di sesamo e vino) e altre cose.
Passati trenta giorni, termina il periodo di zuo yuezi, e cioè si è completato un mese (manyue), detto anche miyue. Il giorno in cui termina il mese, amici e parenti vengono a celebrare la nascita felice del neonato e la salute della madre e allora si tiene il banchetto di miyue. In quell’occasione si cucinano dei cibi particolari, come lo youfan (riso all’olio) e le uova rosse, da offrire in voto alle divinità e da distribuire a parenti e amici per condividere la felicità. Certe persone in questo giorno di manyue tagliano i capelli al neonato, e poi magari con quei capelli morbidi fanno un pennello. Questo tipo di pennello si chiama taimaobi (pennello con peli di neonato) . (Nota 1)
Quando uno compie sessantanni, celebra il ‘grande compleanno’ (perché nel conteggio cinese degli anni, sessantanni è un jiazi, cioè un ciclo; ma si deve fare attenzione: di solito un ‘grande compleanno’ lo si celebra festeggiando il numero ‘nove’, non ‘dieci’, quindi il festeggiato del ‘grande compleanno’ in realtà avrà 59 anni, non 60).Il modo tradizionale di celebrarlo è di addobbare il salotto di casa e farlo diventare una ‘sala per la celebrazione della longevità’(shoutang), e preparare un banchetto a cui si invitano parenti e amici per festeggiare insieme. In questa occasione il festeggiato regala agli invitati le shougui (tartarughe dell’immortalità), le shoutao (pesche dell’immortalità), le shoumian (tagliatelle dell’immortalità), tutte vivande augurali che simboleggiano la longevità. Ma attualmente i figli in genere scelgono di celebrare il compleanno dei parenti anziani in un ristorante di un buon livello. Le altre usanze, come preparare le shoutao o le shoumian, eccetera, seguono comunque ancora la tradizione.
Nel mondo cinese tradizionale il matrimonio non era semplicemente l’unione di due persone, ma era un grande avvenimento che segnava l’inizio di un nuovo rapporto molto stretto fra due clan. Per questo nei matrimoni tradizionali fra persone di etnia cinese in passato esistevano tantissime regole non scritte, fra le quali ne descriviamo alcune particolarmente interessanti.
- Richiesta del nome. In passato era di norma che la richiesta di matrimonio venisse presentata ufficialmente dalla famiglia dello sposo alla famiglia della sposa. Se questa accettava la richiesta, si avviava la procedura dei preparativi per il matrimonio. La prima cosa da fare era ‘chiedere il nome’(wen ming). Non si trattava solo di chiedere alla controparte il nome della sposa; era necessario anche poter sapere anno, mese, giorno e ora di nascita della sposa, e poi combinare questi dati (e cioè gli ‘otto caratteri’ bazi) della sposa e dello sposo per vedere se andavano d’accordo. Dopo aver definito che i dati di nascita dei due erano compatibili fra loro, si sceglieva un giorno fausto per il fidanzamento ufficiale. In tale occasione la famiglia dello sposo portava la dote alla casa della sposa e a sua volta la famiglia della sposa ricambiava con doni di vario genere.
- Inchino agli antenati. Questa in passato era una delle cerimonie relative al matrimonio più diffuse in Taiwan ed era il momento culminante del rito nuziale. Il giorno delle nozze vere e proprie lo sposo si reca a casa della sposa per prenderla e portarla ufficialmente a casa sua. Quando l’automobile di rito, dentro cui siede la sposa, arriva a casa dello sposo, sicuramente si sentiranno gli scoppi di mortaretti e le note della banda che suona. Ci sarà aria di grande festa. Poi ad un comando della mediatrice di matrimoni i due sposi entrano nella sala della famiglia e offrono l’incenso agli antenati; dopo di che fanno le ‘tre prostrazioni’(san bai): la prima prostrazione al cielo e alla terra, la seconda ai genitori dei novelli sposi e la terza a vicenda i due sposi fra loro. Infine i due entrano nella camera da letto matrimoniale. Terminate tutte queste cerimonie, la sposa diventa formalmente un membro della famiglia dello sposo e viene riconosciuta come tale.
- Celebrazione scherzosa della camera matrimoniale. Secondo il rituale comunemente usato in passato, dopo aver portato a termine gli inchini o prostrazioni di rito, la festa di nozze era conclusa e allora veniva la cosiddetta ‘celebrazione scherzosa della camera matrimoniale.’Amici e parenti affluivano nella camera da letto arredata a nuovo per gli sposi e si divertivano a ridere e scherzare sulla pelle dei novelli sposi. Una scena tipica di quanto avviene in questa circostanza si può vedere nel film ‘Il banchetto nuziale’ (xiyan). In base alle ricerche storiche risulta che durante la dinastia Han già esisteva questa usanza della ‘celebrazione scherzosa della camera matrimoniale’ (vedere Chang yan di Zhong Changtong)
問題與討論
1. Nella vita l’uomo fa esperienza di diverse ceromonie: quale significato hanno le cerimonie?
2. Spiega brevemente il compleanno nella cultura cinese.
3. Hai mai partecipato a una cerimonia di nozze a Taiwan? Cosa ne pensi? Ti piacerebbe partecipare a un matrimonio italiano?
4. A parte il compleanno e le nozze quali altri cerimonie ci sono?
5. Nella cultura cinese il rosso è il colore delle nozze e il bianco è il colore del funerale. Fai un confronto con l’Italia rispetto al significato simbolico di questi colori.
6. Spiega le differenze tra un matrimonio a Taiwan e in Italia.
7. A parte il galateo di vita di cui si parla in questo testo, spiega in italiano altri esempi di galateo di vita a Taiwan o in Cina.
8. Molti film o sceneggiati per la TV hanno come argomento queste usanze; prendi ad esempio una di queste opere e illustra il modo in cui vengono esposte queste usanze.
Il modo di contare gli anni delle persone varia anche fra i taiwanesi locali e quelli immigrati dalla Cina. Il presente articolo riferisce solo alcune nozioni generali sull’argomento.歲數的算法,依照台灣人、外省人會有不同算法,本文僅從大方向來論述。
|